Secondo tappa "collinare" del nostro programma di allenamento in vista dei Sibillini.Questa volta abbiamo scelto come meta il Monte S.Onofrio sopra Bovezzo.Anche stavolta abbiamo goduto di una bella giornata di sole con temperatura gradevole (7-8° C durante l'ascesa poi sottozero ventoso sulla sommità).
Seguendo i dictat del buon supereroe Franco Solina (guide del Giornale di Brescia) ci siamo recati all'ingresso del Parco delle Colline in territorio di Bovezzo (nei pressi dell'acquedotto).DA lì abbiamo iniziato l'ascesa attraverso il facile sentiero boscoso fino all'inizio della strada cementata che prosegue per diverse centinaia di metri con una pendenza notevole.Una volta lasciata la carrozzabile ci si inerpica attraverso il bosco seguendo un sentiero sempre piuttosto sconnesso ed instabile spesso solcato dai segni lasciati dall'acqua.Proseguendo in località Pantere si incontrano abitazioni private ed una chiesetta,ed una bella pozza verde purtroppo ancora poco brulicante di vita.Sempre secondo Superman Solina "facilmente" (per noi faticosamente) si guadagna in altitudine arrivando in cima al S.Onofrio in tempi relativamente brevi.
2 ore e mezza circa di cammino (in salita) per 700 mt di dislivello.Alcuni punti abbastanza bastardi (soprattutto in discesa al ritorno) per le nostre deboli caviglie.Bello comunque vedere le prime fioriture,i primi bombi e addirittura i primi ramarri (ci siamo appostati dietro ad una catasta di legna per beccarli in flagrante).Una dolce passeggiata per famiglie secondo Super Solina un bel percorso di allenamento per noi.
P.s. Punto paura:nei pressi della località Pantere mentre seguivamo un "verdone" svolazzante si è spezzato un albero di notevoli dimensioni.Bello spavento solo a causa del rumore,fortunatamente il tracollo è avvenuto abbastanza distante dalla nostra posizione.
